ANNUNCIAZIONE
Museo di san Marco, convento, corridoio nord
Nel sesto mese l'angelo Gabriele fu mandato da Dio
in una città della Galilea chiamata Nazaret a una vergine promessa
sposa di un uomo della casa di Davide chiamato giuseppe.
La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei disse "ti saluto o
piena di grazia il signore è con te".
A queste parole ella rimase turbata
e si domandava che senso avesse un tale saluto.
L'angelo le disse "non temere, Maria, perchè
hai trovato grazia presso Dio. Ecco, concepirai un figlio, lo darai alla
luce e
lo chiamerai Gesù. Sarà grande e chiamato
Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide
suo padre e
regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e
il suo regno non avrà fine".
"ti saluto o piena di grazia, il signore è con
te"
TRASFIGURAZIONE - Museo di San Marco, Convento, cella 6
Sei giorni dopo Gesù prese con sè Pietro,
Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte.
E fu
trasfigurato davanti a loro;
il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce.
Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.
Egli stava ancora parlando quando una nuvola luminosa li avvolse con la sua ombra.
Ed ecco una voce che diceva. "Questi è il figlio
mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo". All'udire
ciò ,
i discepoli caddero con la faccia a terra e furono
presi da grande timore.
Ma Gesù si avvicinò e, toccatili, disse:
"Alzatevi e non temete". Sollevando gli occhi non videro più nessuno,
se non Gesù
solo. Io vi dico: Elia è già venuto
e non l'hanno riconosciuto; anzi, l'hanno trattato come hanno voluto. Così
anche il figlio
dell'uomo dovrà soffrire per l'opera sua
CROCIFISSIONE, Firenze, Museo di S. Marco, Convento, Sala Capitolare
Quando giunsero al luogo detto Cranio, la crocifissero lui e i due malfattori, uno a destra e l'altro a sinistra.
Gesù diceva: "Padre Perdonali, perchè non sanno quello che fanno"
Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: "non sei tu il cristo? Salva te stesso e anche noi!"
Ma l'altro lo rimproverava, e aggiunse: "Gesù,
ricordati di me quando entrerai nel tuo regno". Gli rispose: "In verità
ti
dico", oggi sarai con me nel paradiso".
Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio.
Gesù, gridando a gran voce disse "Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito". Detto questo spirò.
"Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito"
CDRC Coro drammatico Renato Condoleo
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